La Fondazione

Alla morte del Prof. Adriano Buzzati-Traverso nel 1983, un gruppo di allievi ed amici , con il consenso dei familiari, ha deciso di costituire una Fondazione che ne ricordasse la memoria, con lo scopo di mantenere vivo il suo pensiero e di continuare la sua opera in favore della comunità scientifica.

Adriano Buzzati-Traverso aveva sentito in modo particolare e perseguito negli anni della sua carriera di docente, di genetista, e di promotore della biologia molecolare italiana, l’importanza della preparazione dei giovani che si affacciavano al mondo della scienza. Anche l’uomo e il suo ambiente hanno costituito per Adriano Buzzati-Traverso motivo di ricerca e di proposta per affrontare le problematiche relative alla sopravvivenza umana sul pianeta.
In segno di riconoscenza all’illuminato Maestro ed all’amico , hanno contribuito alla realizzazione della Fondazione, oltre ai familiari, un folto gruppo di allievi ed amici ed in data 18 luglio 1984 è stata costituita la Fondazione Adriano Buzzati-Traverso dando quindi il via alla sua operatività.

La Fondazione, come delineato dall’art 2 dello Statuto, ha lo scopo di promuovere ed incoraggiare nell’ambito nazionale, iniziative nei settori della scienza, della tecnica e dei problemi dell’uomo. Per il raggiuntimento di tali finalità, la Fondazione si propone di:

  1. assegnare borse di studio a giovani laureati che operano nei campi dell’ingegneria genetica, della biologia molecolare, della genetica molecolare, dell’immunologia e delle scienze che costituivano i campi di interesse del prof. Adriano Buzzati-Traverso;
  2. organizzare corsi di formazione nelle discipline biologiche di base,
  3. promuovere o collaborare alla organizzazione di convegni scientifici;
  4. promuovere analoghe intese con istituti, enti o altre strutture di ricerca operanti nei campi di interesse della Fondazione;
  5. partecipare a quelle iniziative atte a favorire un organico contatto tra la Fondazione e gli operatori o organismi nazionali e internazionali con i relativi addetti e con il pubblico;
  6. svolgere ogni altra attività idonea ovvero di supporto al proseguimento delle finalità istituzionali
  7. mettere a disposizione degli studiosi collezioni di alto rilievo culturale

Il professor Adriano Buzzati-Traverso ancora vivente donò parte della sua biblioteca al Collegio Fratelli Cairoli di Pavia. Vi si è aggiunta, alla sua morte la restante parte venendo così a costituire il Fondo Adriano Buzzati-Traverso. I volumi sono stati divisi in 4 gruppi che riflettono le varie tappe degli interessi culturali e vicili del donatore: Genetica ed Evoluzione, Radiobiologia, Organizzazioine e Gestione della Università e della Ricerca, Oceanografia. I restanti volumi sono statio distribuiti, sempre debitamente individuati come Fondo Buzzati, nelle varie sezioni della biblioteca. Parte del Fondo è costituito anche dalla collezione, cotalogata, degli estratti di pubblicazioni scientifiche nei campi di interesse di Adriano Buzzati-Traverso, risalenti ai primi anni della sua attività scientifica e fino alla sua morte. Il Fondo Adriano Buzzati-Traverso costituisce pertanto un patrimonio culturale rilevante e di grande fruibilità a disposizione delle generazioni studentesche che si susseguono presso il Collegio Fratelli Cairoli di Pavia.

L’archivio cartaceo relativo alle attività di Adriano Buzzati-Traverso dalle origini della sua carriera universitaria alla nomina di Vice-Direttore Generale per le Scienze dell’UNESCO che, grazie alla oculatezza e lungimiranza di una collaboratrice, è stato depositato e catalogato da un giovane ricercatore esperto e costituisce l’Archivio Storico Adriano Buzzati-Traverso presso l’Istituto di Storia della Medicina dell’Università La Sapienza di Roma. L’Archivio quindi è una pregevole fonte di informazione culturale disponibile per la consultazione.